mercoledì 22 luglio 2009

Tour: 17ma tappa, Contador lascia vincere Frank Schleck

LE GRAND BORNARD - Franck ed Andy Schleck, la coppia di fratelli perfetti del ciclismo. Si vede che si vogliono un gran bene, si cercano costantemente in corsa e poi, con preferenza per Andy, sono entrambi molto competitivi. Insomma, sono una variante sul tema recente (vedere ad esempio gli Indurain e i Jalabert), in cui un fratello faceva meraviglie e l'altro recitava, suo malgrado, il ruolo del portatore d'acqua vagamente sfigato. Non lo sono di certo i due lussemburghesi, che nella frazione alpina più dura, con 5 salite assai impegnative, occupano il primo - con Franck - e il terzo posto. Risultato 'benedettò dalla maglia gialla Alberto Contador, attento a non lasciare nemmeno un metro ai due, ma volutamente non cattivo nella resa dei conti.

POVERO BALLERINI - Chi scrive è puntualmente soggiogato dall'impresa, dalla voglia di esaltare chi doma con tanta caparbietà la montagna. Uno spirito messo a dura, durissima prova, dalla mazzata che arriva dalla positività di Danilo Di Luca. Un caso che, a dire il vero, il Tour lo sfiora solamente (Di Luca e la Grande Boucle si sono sempre frequentati poco e male). Non sfiora invece, ma investe il ciclismo italiano ed il ct Ballerini, che rischia di trovarsi senza punte, anche dopo lo stop a Rebellin, in chiave azzurra.

C'E' ANCHE IL PRESIDENTE - Tornando al Tour, la frazione delle Alpi francesi viene onorata dal presidente . transalpino Sarkozy, che sale nell'ammiraglia della direzione e si gode la scalata al Col de la Colombiere. Quando lo fa, in testa ci sono già i tre uomini del podio: i fratelli Schleck e l'immancabile Alberto Contador. La decisione della tappa si è verificata nella salita precedente, l'inedito e insidiosissimo Col de Romme. E' qui che gli ultimi protagonisti della fuga di giornata, e tra questi l'immancabile Franco Pellizotti, vengono ripresi, e si scatena la bagarre.

NIBALI TIENE - Il primo colpetto lo dà il vincitore uscente Carlos Sastre, che però non regge al peso delle sue stesse intenzioni. Molto prima, si era arreso Cadel Evans, la cui prestazione sintetizza un Tour da dimenticare. La selezione vera la fanno i Saxo Bank. L'intento degli Schleck non è tanto quello di attaccare l'inattaccabile Contador, quando quello di prendersi il podio. Missione compiuta: ora Andy è secondo, Franck è terzo. Lance Armstrong non tiene sul Col de Romme, anche se ha una buonissima reazione sul col de la Colombiere, la discesa dal quale affronta con Vincenzo Nibali: il messinese non riesce ancora a stare con i primissimi, ma si sa gestire e sta trovando una regolarità da primi dieci (ora è settimo) della generale.

IL PIANTO DEL COCCODRILLO - Due, il podio rischiano di scordarselo. Bradley Wiggins, dopo tanta ammirazione e qualche chiacchiericcio sulla sua vena montanara, lui che è un pistard nato, accusa una battuta d'arresto ma non crolla. Amaro invece l'esito per Kloeden. Il tedesco è nel gruppetto buono, ma si stacca su una stoccata di Contador, che piange da coccodrillo e non insiste quando ormai il compagno è alla deriva. Scorretto? Sicuramente non sorprendente, visto che ormai nella fortissima Astana sembra regnare l'anarchia tattica.

LANCE NON GRADISCE - Un atteggiamento, quello dello spagnolo, che non è piaciuto a Lance Armstrong: "Molti mi chiedono per quale motivo Alberto Contador abbia attaccato e abbia staccato Kloeden. Non l'ho ancora capito nemmeno io. Se Andreas finisce quarto in classifica a meno di 2 minuti dal terzo posto, sappiamo dove ha perso questo tempo...", scrive il texano dalla sua pagina di Twitter. Sulla tappa: "E' stata una giornata dura. Sono stato tagliato fuori da alcuni attacchi sul Col de Romme ma sono riuscito a risalire da dietro. Alla fine ho avuto i crampi, non è stato divertente". Ora la cronometro, difficile, per specialisti: da questa usciranno le posizioni che determineranno l'approccio all'attesissima sfida finale sul Mont Ventoux.
Ordine d'arrivo
1. Frank Schleck (Lux) - Saxo Bank 4h53'54";
2. Alberto Contador (Spa) - Astana s. t.;
3. Andy Schleck (Lux) - Saxo Bank s. t.;
4. Vincenzo Nibali (Ita) - Liquigas + 2'18";
5. Lance Armstrong (Usa) - Astana s. t.;
6. Andreas Kloeden (Ger) - Astana + 2'27";
7. Bradley Wiggins (Gbr) - Garmin-Slipstream + 3'07";
8. Christophe Moreau (Fra) - Agritubel + 4'09";
9. Christian Vandevelde (Usa) - Garmin-Slipstream s. t.;
10. Remi Pauriol (Fra) - Cofidis + 6'10".
Classifica generale
1. Alberto Contador (Spa) - Astana 72h27'09";
2. Andy Schleck (Lux) - Saxo Bank + 2'26";
3. Frank Schleck (Lux) - Saxo Bank + 3'25";
4. Lance Armstrong (Usa) - Astana + 3'55";
5. Andreas Kloeden (Ger) - Astana + 4'44";
6. Bradley Wiggins (Gbr) - Garmin-Slipstream + 4'53";
7. Vincenzo Nibali (Ita) - Liquigas + 5'09";
8. Christian Vandevelde (Usa) - Garmin-Slipstream + 8'08";
9. Christophe Le Mevel (Fra) - FDJeux + 9'19";
10. Mikel Astarloza (Spa) - Euskaltel-Euskadi + 10'50".

Via | repubblica.it

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