Il momento d'oro di Apple sembra non conoscere i negativi effetti della crisi economica mondiale. I risultati stanno tutti negli utili netti fatti registrare in questo secondo trimestre: 1,23 miliardi di dollari. Il fatturato generale ha raggiunto quota 8,34 miliardi cosa che ha contribuito ad accrescere il valore di una singola azione della casa americana, passato da 1,19 a 1,35 dollari.
Interessanti i dati che emergono dal dettaglio delle vendite dei singoli prodotti negli ultimi tre mesi: 2,6 milioni di computer (con una crescita del 4%, in particolare grazie ai MacBook e MacBook Pro), 10,2 milioni di iPod (unici prodotti con un trend negativo, -7%) e soprattutto i 5,2 milioni di iPhone (con una crescita spaventosa del 626 per cento!). Insomma il Melafonino ha dato il suo valido contributo a rendere positivi i risultati di Apple.
La casa americana inoltre ha approfittato dell'occasione per confermare di non avere nessuna intenzione di entrare nel mercato dei netbook, motivando la scelta in modo chiaro, seppure un po' supponente: non siamo interessati a produrre qualunque tipo di dispositivo elettronico, bensì solo quelli che riteniamo migliori per i nostri utenti. Dal loro punto di vista una scelta che non fa una piega...
Via | cellulare-magazine.it
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