Microsoft sfida gli Apple Store

Microsoft ha deciso di seguire la strategia Apple, aprendo negozi in tutto il mondo. L'idea dell'azienda di Redmond non finisce qui: gli store saranno collocati accanto a ogni Apple Store. Inizia la guerra!
Microsoft si prepara a sfidare ancora una volta Apple, annunciando la prossima apertura di negozi simili a Apple Store. In occasione della WPC (Worldwide Partner Conference) che ha avuto inizio il 13 luglio e si concluderà oggi negli Stati Uniti, Microsoft ha confermato attraverso le parole del suo direttore operativo, Kevin Turner, che prevede di aprire molto presto il suo primo negozio: "Alcuni store Microsoft apriranno proprio accanto ad Apple Store quest'autunno". Non si tratta in realtà di una sorpresa dal momento che lo scorso febbraio, l'azienda di Redmond aveva assunto David Porter di Wal-Mart incaricato di identificare delle zone strategiche per la collocazione dei negozi Microsoft.

La società rassicura i suoi partner spiegando: "Otterremo ritorni diretti dalla clientela. Siamo partiti per un grande obiettivo". Con la vicinanza ad un Apple Store, Microsoft desidera in realtà porre l'accento sul fatto che i PC venduti con Windows nei suoi negozi avranno un prezzo più conveniente di un qualsiasi Mac. Naturalmente non è possibile acquistare un Mac o un PC solo per il loro costo, ma per i clienti meno esperti potrebbe essere un importante dettaglio. A questo riguardo, Microsoft non risparmia Apple nelle sue campagne pubblicitarie.

In una delle più recenti, si vede una donna entrare in un Apple Store e uscirne dopo pochi minuti delusa per non aver trovato alcun Mac a meno di 1000 dollari. Al contrario Microsoft offre una enorme varietà di di PC Windows per quella cifra ma anche inferiore. L'azienda di Redmond scommette sul lancio di Windows 7 (22 ottobre) per incrementare le sue vendite e per intensificare la promozione del suo marchio. Sarà necessario attendere qualche mese prima che la società creata da Bill Gates possa competere (in numero) con i circa 250 Apple Store diffusi in tutto il mondo.

Via | notebookitalia.it