domenica 16 agosto 2009

Influenza suina: il bilancio

Si incominciano a tirare le somme e fornire i primi dati del bollettino di guerra relativo alla nuova influenza da virus A/H1N1 più comunemente conosciuta come influenza suina.

I numeri sono notevoli e forniscono un quadro veramente preoccupante sulla diffusione della pandemia a livello globale: nel mondo infatti sono quasi 230.000 i casi accertati, con oltre 1.600 registrati nelle ultime 24 ore, e le morti a causa del virus A/H1N1 hanno superato quota 2.000.

Questi sono i dati forniti dopo l'ultimo aggiornamento dei Centri Europei per il Controllo delle Malattie (Ecdc), dobe emerge che i casi confermati sul continente europeo sfiorano i 38.000 (di cui 346 nelle ultime 24 ore).

Il Paese della vecchia Europa più colpito è la Gran Bretagna (12.903 casi), seguito dalla Germania (11.493) dall’Olanda (1.473) e dalla Grecia (1.2424), mentre in Italia il numero dei casi accertati si è stabilizzato a 1.238.

Il bilancio dell’ultima settimana mostra chiaramente che i paesi sudamericani sembrano aver separato la fase di picco della pandemia mentre si incomincia ad assistere ad un aumento del casi nei paesi dell’est asiatico.
A conferma di ciò sono giunte dalla Corea del Sud e dal Giappone le notizie relative alle loro prime vittime dell’influenza suina, in entrambi i casi si tratta di uomini sulla cinquantina.
La Corea del Sud ha accertato finora 2.032 casi finora, con almeno 1.600 di questi risolti con la guarigione dei pazienti, mentre in Giappone il numero di casi di influenza A/H1N1 ha oltrepassato quota 5.000.

Anche il continente africano non è stato risparmiato dalla diffusione della pandemia : i primi casi si sono verificati in Camerun, Zambia e Madagascar.

E ora i primi vaccini sono pronti e le campagnie di vaccinazione preventiva stanno per prendere il via.

Via | pressweb.it

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