David Letterman è tornato. Era uno dei program mi di punta della ormai quasi defunta RaiSat Extra e adesso è visibile su Sky Uno (canale 109, tutti i giorni, ore 23). In televisione da ol tre 27 anni, prima con «The David Letterman show» su Nbc e dal 1993 con il «Late Show» sul canale Cbs, oltre 4.500 puntate e più di 14.700 ospiti, David Letterman è uno dei personaggi più influenti della storia del piccolo schermo. Il suo programma, pietra miliare del talk show d’intrattenimento, vanta innumerevoli, e a volte penosi, ten tativi di imitazione. Ci sono an cora piccoli comici italiani che, prima dell’interruzione pubbli citaria, usano un suo grido di battaglia: «Stick around!» (re state al posto, non muovetevi). L’altra sera andava in onda una replica (la trasmissione era quella del 5 giugno) con tre ospiti molto diversi: Paris Hil ton, Calvin Borel (un fantino molto famoso in America) e il comico Steven Wright. Immagi niamo un conduttore italiano alle prese con quella sciroccata di Paris. O l’avrebbe trattata co me una velina qualsiasi o sareb be andato giù pesante, per di mostrare tutta la sua superiori tà intellettuale. Ebbene, Letter man è stato gentile come al so lito, ma è bastato un silenzio in più o uno sguardo stupefatto perché l’ospite splendesse in tutta la sua insipienza. Straordi nario invece Steven Wright, tri ste come un Paolo Migone, ma molto più pungente e dotato di una grande capacità di giocare con le parole.
In attesa che qualche rete ci porti anche altri appuntamen ti fondamentali come quelli di Jon Stewart o di Steven Col bert (se noi avessimo degli intrattenitori così elegantemen te caustici, credo che i nostri politici non la passerebbero tanto liscia) godiamoci Letterman, e la buona idea di mette re i sottotitoli per non snaturare con il doppiaggio il dialo go.
Ben tornato, Mr Letterman!
Via | corriere.it
Nessun commento:
Posta un commento